14.1.05

L'iPod democratico...

iPod=musica digitale

Almeno, questo è quello che pensano tutti.
In fondo è vero, ed è con questo spirito che Apple si appresta ad aggredire l'ultima fetta del mercato su cui non ha il predominio (i lettori con memoria flash) con questo:



99€ 512Mb
149€ 1Gb

Niente display, 2 modalità di funzionamento (shuffle o playlist predeterminata), funzione di pendrive.

Di per sè sarebbe un prodotto di concezione vecchia, dimensioni a parte si potrebbe dire che è fermo a 4 anni fa, però il mercato e la gente ci hanno già dimostrato che questo non vuole dire nulla, anche perchè questo prodotto ha dalla sua 2 cose:
-è un iPod
-è un iPod che molti si possono permettere

E l'iPod è certamente trendy...

La mia previsione: ne venderanno a carrettate...

...e, sinceramente, se non avessi già un ottimo lettore, me lo prenderei anch'io...



Ancora Apple

Il mio recente (rinnovato) interesse per la Mela mi ha portato ad attendere con trepidazione (come un vero utente Mac... anche se non lo sono :-) l'annuale MacWorld, fiera con presentazione di Steve Jobs in persona (CEO di Apple).
Presentazione che, seppur in differita (decisione di quest'anno, di solito è in diretta), mi sono potuto guardare in streaming con Quicktime: molto bravo Steve, stile pulito, amichevole ed efficace e si vede che, benchè sia il "capo", conosce bene i prodotti che vende (quasi tutte le demo le ha fatte in prima persona).
Un po' di autoincensamento (ma non molto), qualche gag e frecciatina alla concorrenza, previsioni sul futuro (informatico, americano principalmente).

Le novità non sono tante, ma una è epocale: il Mac mini.



Prezzo "stracciato" (per un Mac, almeno...), niente tastiera nè mouse, niente display (li mettete voi e vanno bene tutti).
E' pensato per penetrare le ultime fette di mercato: gli utenti di PC indecisi a switchare, chi ha preso un iPod e vorrebbe adottare pienamente lo stile Mac, chi ha bisogno di un PC semplice e facile, chi vuole un fileserver/router/multimedia server economico e silenzioso, e così via.
Inoltre, considerato il fatto (da me sperimentato personalmente) che la vita utile di un Mac è almeno il doppio di un PC equivalente, il prezzo non è nemmeno così sballato.

Hanno ragione. Punto.

(sì, ne voglio uno... vedremo... :-)


Apple: mi stanno convincendo....

Ho sempre tenuto un occhio di riguardo per i prodotti della Mela, riconoscendo almeno gli sforzi fatti per il design e il fatto che, in fondo, seppur a prezzi assassini, sono sempre stati dei pionieri delle nuove tecnologie (ricordo ad esempio che già nel 2000 si poteva implementare una rete wireless per i Mac...).

Recentemente ho avuto modo (finalmente) di provare come si deve l'ultima release di Mac OS X: signori, che Sistemea Operativo!!!
Devo dire che è non so quante spanne sopra XP, ed è uno UNIX che funziona con la maggior parte delle periferiche multimediali, al contrario di linux. L'usabilità è incredibile, la resa grafica anche di più.
Inoltre, l'ho installato su di un vecchio iBook prima serie (del 2000, circa) e gira spettacolarmente bene, senza rinunciare a molto (certo, a fare alcune cose ci mette un po', ma quella macchina ha un G3 a 300Mhz e l'ATI Rage Mobility!!! provate a fare lo stesso con XP e un PII!!).

Ma soprattutto, funziona.
(e con questo, non intendo che non si pianta e windows sì, ma che ci fai quello che ti serve al volo, senza impazzire).