14.1.05

Ancora Apple

Il mio recente (rinnovato) interesse per la Mela mi ha portato ad attendere con trepidazione (come un vero utente Mac... anche se non lo sono :-) l'annuale MacWorld, fiera con presentazione di Steve Jobs in persona (CEO di Apple).
Presentazione che, seppur in differita (decisione di quest'anno, di solito è in diretta), mi sono potuto guardare in streaming con Quicktime: molto bravo Steve, stile pulito, amichevole ed efficace e si vede che, benchè sia il "capo", conosce bene i prodotti che vende (quasi tutte le demo le ha fatte in prima persona).
Un po' di autoincensamento (ma non molto), qualche gag e frecciatina alla concorrenza, previsioni sul futuro (informatico, americano principalmente).

Le novità non sono tante, ma una è epocale: il Mac mini.



Prezzo "stracciato" (per un Mac, almeno...), niente tastiera nè mouse, niente display (li mettete voi e vanno bene tutti).
E' pensato per penetrare le ultime fette di mercato: gli utenti di PC indecisi a switchare, chi ha preso un iPod e vorrebbe adottare pienamente lo stile Mac, chi ha bisogno di un PC semplice e facile, chi vuole un fileserver/router/multimedia server economico e silenzioso, e così via.
Inoltre, considerato il fatto (da me sperimentato personalmente) che la vita utile di un Mac è almeno il doppio di un PC equivalente, il prezzo non è nemmeno così sballato.

Hanno ragione. Punto.

(sì, ne voglio uno... vedremo... :-)